Antonio Rojano
Furiosa Scandinavia
È morto un uomo. È morto per una storia. Una storia che, tra l’altro, ha dimenticato. Un libro letto anni fa diceva che la memoria è come un cane, un cane a cui lanci un bastone e ti riporta una cosa qualsiasi.
Un ambizioso caleidoscopio su l’amore e la memoria. Inquietante e poetico.
Marcos Ordóñez, El País
Furiosa Scandinavia è un ossimoro che ci catturerà per lungo tempo. È questo quello che ci si aspetta dal teatro contemporaneo spagnolo.
Ángel Esteban Monje, Kritilo
- Pagine: 208